Help

jakob-lorber.cc

Capitolo 5 Il Governo della famiglia di Dio, Manca il testo 1

3. E vedi, allora sorse un grande rumoreggiare, fremere e infuriare, e l’Amore fu oppresso e premuto da tutte le parti, così che l’Amore tremò fin nell’intimo! E l’Amore percepì tutto ciò, e il rumoreggiare divenne un suono, ma il suono divenne nell’Amore una Parola, e la Parola disse: «Sia Luce!». E allora divampò nel cuore la fiamma dell’Amore che si era acceso, e fu Luce in tutti gli spazi dell’infinità!

4. E Dio vide in Sé la grande gloria del Suo Amore, e l’Amore fu rafforzato con la Forza della Divinità, e così la Divinità si unì con l’Amore per sempre, e la Luce scaturì dal Calore.

5. E vedi, allora l’Amore vide nella Divinità tutte le glorie, al cui numero non vi è fine, e la Divinità vide come tutto ciò si riversava dall’Amore per passare in Essa, e l’Amore vide nella Divinità i Propri pensieri, e trovò grande compiacenza in essi. Allora l’Amore si accese di nuovo, e le forze della Divinità rumoreggiarono attorno ad Esso, e vedi: “I pensieri dell’Amore erano essi stessi amore, ed erano senza numero”.

6. Allora la Divinità vide la propria Gloria, e l’Amore percepì la propria Potenza. E allora, così parlò l’Amore nella Divinità: «Lasciamo che i pensieri della Gloria rimangano stabili (‘fissati’), ed escano, perché diventino liberi, e possano percepirCi e vederCi, come Noi li percepiamo e li vediamo, e come Noi li percepimmo e li vedemmo prima ancora che la Luce illuminasse le loro forme!»

7. Allora la Parola trapassò nella Divinità, e la Divinità divenne ovunque, ‘Amore’. E vedi, allora la Divinità, per la prima volta, disse: «Sia fatto!», e da Dio divenne libera una schiera di spiriti, il cui numero non aveva fine, e l’Amore vide Se stesso moltiplicato all’infinito, e vide in maniera perfetta la Sua infinita bellezza.

Capitolo 5 Visualizzazione mobile Contatti