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Capitolo 2 La mosca

LE ZAMPE DELLA MOSCA

Perchè è possibile alla mosca di camminare su superfici lisce e verticali

12. Ha dunque ben maggior diritto di chiamarsi un prodigio il camminare di una mosca su di una superficie liscia - del che ognuno può sincerarsi giornalmente, per quanto poco egli abbia mai valutato nel suo cuore un tale fenomeno - che non il crollo delle mura di Gerico all'echeggiare delle trombe dietro comando di Giosuè, dal momento che tanto per la sua origine, quanto di più per la costanza nella sua riproduzione e per l'assoluta idoneità di tutte le sue parti vitali agli scopi assegnatile - nonché più particolarmente ancora, per la duplice sua utilità finora del tutto ignorata - la nostra mosca merita già di venir qualificata una meravigliosa, sì, anzi una sublime manifestazione Mia.

13. Poiché il primo prodigio accade tuttora ogni giorno molteplicemente innanzi i vostri occhi, mentre che del secondo, all'infuori che nella Sacra Scrittura, non vi è più traccia su tutta la Terra. Chi, per conseguenza, vuol ritrarre utilità dal prodigioso crollo di Gerico, quegli deve anzitutto credere a questo abbandonandosi alla cieca fede, laddove in un giorno estivo egli viene afflitto da più di mille di tali altri sorprendenti prodigi di primo ordine, i quali tutti, e spesso anche in modo fin troppo molesto, lo ammoniscono: "Guarda, o superbo ed orgoglioso uomo, quante meraviglie viventi ha creato il Creatore grande e santo, profondendole con abbondanza intorno a te, e riconosci in maniera viva in te, quanto vicino ti sta il Signore della Vita!".

14. Giudicate quindi una volta ancora da voi stessi, quale di questi prodigi sia il più grande ed importante, con riferimento a voi stessi! Io son dell'opinione che una mosca che ronzi al vostro orecchio, un grillo che strida, un passero che cinguetti ed una modesta violetta di primavera cantino, ad un cuore che comprende l'amore, un cantico non meno sublime e grandioso in lode Mia, che Salomone in tutta la sua sapienza e magnificenza reale!

15. La sapienza di Salomone rappresenta bensì un grado elevato per coloro che si trovano essi stessi nella stessa sapienza; ma nel cantico della vivente e così pure della silenziosa natura, vi è più sublimità ed anche maggiori sconfinate profondità, che in tutta la sapienza del figlio di Davide!

16. E così la mosca, nel suo rapido volo, vi rivela meravigliosamente, quale è la santa Forza che genera le vibrazioni delle sue ali leggere, e che tramite loro porta l'animaletto meraviglioso, facendolo vagare gaiamente in tutte le possibili direzioni, in qua ed in là, in basso ed in alto, e sembra ripetervi in ogni momento: "Se già in me, minuscolo e spregiato animaletto, il santissimo Padre si compiace d'operare in modo tanto infinitamente portentoso, cosa e quanto non farà Egli dunque per voi , Suoi figlioli?".

17. Non è questo sapienza maggiore d'ogni sapienza, ed un prodigio dei prodigi?

18. Ma appena l'ultima parte di questa comunicazione potrà svelarvi pienamente il miracolo; e così per oggi avete ricevuto del buono e del vero a sufficienza.

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