Questo giovane asserì di averTi visto. Egli ha il dono di descrivere le cose in modo molto semplice, ma del resto, a quanto mi sembra, molto giusto e preciso. Questo giovane, che a causa di tale sua facoltà mi è molto caro, ci descrisse ultimamente con nostra grandissima gioia il Tuo aspetto, in un modo così evidente che io e mio figlio, il quale, sebbene sia ormai debolissimo ancora vive, credevamo letteralmente di vederTi. Ma nella mia città vive un grandissimo artista nell'arte della pittura. Questi mi dipinse subito la Tua testa col busto, secondo la descrizione del giovane. Tanto più gioiosamente questa immagine sorprese me e mio figlio, quando il giovane povero mi assicurò solennemente che Tu, o Signore, sei proprio così di aspetto! – Scambio di lettere di Gesù, Capitolo 3, Paragrafo 4
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